Via un Mancini, ne arriva un altro

E' ufficiale, a Milano, sponda neroazzurra, sono tutti convinti che almeno un Mancini in squadra sia necessario per sperare in qualche vittoria anche quest'anno.

Io sinceramente avrei preferito tenermi il buon vecchio Roberto, ma la dirigenza, non ascoltando nemmeno la voce popolare, ha preferito uno scambio con Amantino, Brasiliano, ex Roma, che da quest'anno giochera' con la maglia a strisce nero azzurre.

E la sua prima partita ufficiale sara' proprio contro la sua ex squadra (finale di Super Coppa Tim) che rivedra' in campo anche il San Pupone Totti al suo rientro dopo l'infortunio. Per uno sportivo essere un giocatore di una squadra come l'Inter o la Roma, non e' solo un lavoro, ma e' come un legame di parentela che non e' facile dimenticare. Voglio sperare che lo spogliatoio interista sappia subito accogliere e integrare il nuovo venuto coadiuvato anche da tutti i tifosi.