Pare che uno dei figli di Gheddafi, ospite in un hotel a Ginevra, abbia picchiato due inservienti della struttura. Prontamente arrestato dai flics (e i pulotti di Ginevra, visti in azione, fanno davvero paura, ve l'assicuro!), è già stato rilasciato su cauzione (si parla di 309.000 euro). Papà è andato su tutte le furie ed è scoppiata una crisi internazionale, fatta di dispetti e ripicche un po' infantili. Fino alla minaccia di interrompere la fornitura di greggio alla Confederazione. Gli svizzeri, serafici, replicano che dalla Libia loro prendono "solo" un sesto del fabbisogno nazionale (solo??? A me sembra tantuccio...) e minimizzano.
Intanto il prezzo al barile, a New York, torna a salire (gli analisti dicono proprio per questo incidente, secondo me come al solito ci stanno giocando un po' tutti).
Nota di colore: il figlio del leader libico incriminato si chiama Hannibal. Nomen omen...