Chiaramente non si tratta di stupro, ma di un concorso che è valso a Miller oltre che la palma del vincitore anche un assegno da 10 mila dollari. Durante l'annuale conferenza sulla sicurezza informatica, il comitato organizzatore ha messo in palio 10 mila dollari a chi fosse riuscito nel minor tempo possibile a violare il sistema operativo Mac OS installato su un MacBoor air appunto. Miller, gia' noto tra gli smanettoni per aver violato un iPhone, ha promesso in una clausola del concorso di non svelare come ha fatto, ma alcune voci di corridoio dicono che sfruttando una vulnerabilita' di Safari, il web browser di casa Apple, abbia trasferito dal suo sito web al Mac un bel virus. Risultato: anche i sistemi operativi piu' sicuri, non sono proprio immuni da tutto.
Vorrei aggiungere una mia perla di saggezza: avere un sistema operativo immune da virus e' sicuramente molto importante per la propria sicurezza informatica, ma e' fondamentale la testa dell'operatore che e' seduto di fronte al computer!
Se vi interessa l'argomento, ho trovato anche un bell'articolo su Punto Informatico riguardo questa particolare sfida tra hacker.
RispondiEliminaPotete leggerlo qui.