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4 marzo 2008

Phishing: impariamo a proteggerci

Il phishing e' una parola inglese usata nel mondo informatico per identificare i tentativi fraudolenti di alcuni malintenzionati di rubarvi i vostri dati personali.

Vi faccio un esempio. Ricevete un'email dalla vostra banca, con tanto di logo e colori sociali. In questa email, la banca vi chiede gentilmente di inserire il vostro numero di carta di credito perche' purtroppo il loro server ha avuto un problema e i dati sono andati persi. Voi che fate? Abbocate e scrivete sul sito che vi hanno indicato i vostri dati e il gioco e' fatto!

Il problema e' che questi pescatori di informazioni personali e sensibili sono in continuo aumento. Leggevo qualche giorno fa, che il fenomeno del phishing e' particolarmente diffuso in Italia, forse proprio perche' ci sono tanti boccaloni che si fanno fregare.

Come proteggersi?

Qui viene il problema. Proteggersi non e' per nulla banale, perche' quei cattivoni dei phisher si stanno facendo sempre piu' furbi e scoprire la truffa per un utente normale e' veramente difficile. Il mio spassionato consiglio e' di non fidarsi mai di nessuna comunicazione di tipo "finanziario" che vi giunge via email. Questo non vuol dire buttare tutte le email nel cestino senza nemmeno leggerle, ma se la mail sembra provenire dalla vostra banca, prima di fare qualunque altra operazione, provate a fare un colpo di telefono alla vostra agenzia e chiedete chiarimenti.

Se volete mettervi alla prova potete cimentarvi in questo test per il Quoziente Intellettivo Anti-Phising (purtroppo e' in inglese). In questo test vi verranno presentate 10 emails, alcune di queste veritiere altre fraudolente e voi dovete identificarle. Al termine del test, oltre alla pagella potrete anche verificare cosa avete sbagliato e quali indizi avreste dovuto riconoscere. Attenzione che essere promossi con 6 non basta, perche' uno e un solo errore puo' costarvi l'intero conto in banca!

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